Scandalo a sfondo sessuale travolge il Partito Nazionalista turco

Gli scandali politico-sessuali sono di moda anche in Turchia, dove, recentemente, alcuni alcuni politici appartenenti all’ultranazionalista partito Milliyetçi Hareket Partisi (MHP) sono stati colti da una telecamera nascosta mentre si intrattenevano con prostitute minorenni. Lo scandalo rischia di travolgere il MHP a pochi giorni dalle elezioni (12 giugno): nella scorsa tornata, il MHP aveva raggiunto il 14.3% delle preferenze, ma l’ondata di sdegno fra i suoi sostenitori mette in pericolo la sua permanenza in parlamento, dove si entra solo raggiungendo il 10% dei voti. Se il MHP non dovesse farcela, i suoi voti andrebbero distribuiti fra gli altri partiti, e quindi, per ironia della sorte, andrebbero a beneficiare il partito nemico per eccellenza, ovvero quello del premier Erdogan (AKP).

Lo scandalo sessuale, comunque, s’aggiunge all’inchiesta in corso su autorevoli membri del MHP accusati di aver complottato a favore di un ennesimo colpo di stato (il caso Ergenekon). Fra pochi giorni sapremo se e quanto per i Turchi la condotta morale del loro politicanti abbia peso.