Il Fondo Monetario Internazionale e l’Iran

Ho letto e riletto più volte il rapporto del Fondo Monetario internazionale (FMI) recentemente stilato sulla situazione della Repubblica Islamica d’Iran, direttamente dal sito FMI: http://www.imf.org/external/np/sec/pr/2011/pr11228.htm.

Gli ispettori del FMI, in visita sull’altipiano da fine maggio ai primi di giugno, hanno riscontrato una situazione idilliaca, giungendo a lodare le autorità iraniane per i successi conseguiti grazie alla cancellazione dei sussidi statali, che hanno fruttato alle casse dell’erario parecchi milioni di dollari e hanno pure fatto ridurre gli sprechi energetici prima all’ordine del giorno nelle famiglie iraniane. Il FMI si è pure sperticato in complimenti per l’establishment locale che ha contribuito a calmierare l’inflazione. Alla fine la missione “ringrazia le autorità iraniane per la loro ospitalità, nonché per la discussione aperta e costruttiva intercorsa”.

Che bellezza. Però il rapporto rema contro tutto quanto detto e scritto da paludati organismi internazionali negli ultimi mesi. Qualcuno sa spiegarmi dov’è l’inghippo?